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venerdì 15 ottobre 2010

Calabria terra di conquistadores!

"Palumbu mutu 'on po’ essera servutu… si mu dicevi prima…"

Due locuzioni popolari calabresi, ma credo che siano adottate allo stesso scopo anche in altre regioni del mondo da chi vuole eludere le aspettative di cittadini, conoscenti, amici. Insomma è un modo subdolo di rispondere alle esigenze esistenziali, culturali o meramente materiali di un amico o conoscente che davanti a momenti contingenti di difficoltà esistenziali chiede chiarimenti in merito all’impegno culturale e sociale agli organi preposti a far decollare la tanto osannata cultura e le persone che la attuano quotidianamente ma solo a parole perché nei fatti non cambia nulla, perché, nonostante i proclami, sono sempre le stesse persone a gestire l'orticello blasonato e a combinar guasconate ben remunerate prive di ricadute positive nel territorio regionale e nazionale.

Aaah! Daveru?! ‘on u sapia… ca tu puru sti còsi fai??

Questa, l’amara conclusione di un dialogo ipocrita.
Eppure, entrambi, consapevoli delle qualità dell'uno e dell'altro, conoscono benissimo i fatti e gli eventi contrabbandati per operazioni culturali che servono a promuovere pacchetti preconfezionati per elargire ingenti somme di denaro pubblico.
Nelle realtà locali si conoscono vita e miracoli di tutti, a prescindere dalle malelingue che per vocazione vomitano cattiverie su chiunque capiti sotto tiro, ma chissà per quale recondito motivo, l’amico, il conoscente o il concittadino preparato, meritevole, non è mai inserito nei programmi delle manifestazioni calendarizzate, non si attuano progetti sociali lungimiranti che coinvolgono e valorizzano tutti indistintamente, perché la cultura è al di sopra di ogni cosa. Peccato! per un attimo ho creduto nella correttezza intellettuale di certa dirigenza.

Forse c’è troppa carne al fuoco?… quindi, meglio il forestiero? Se è questa la conclusione, allora, la Calabria non decollerà mai. È e rimane terra di volgari conquistadores che arraffano e vanno via, noncuranti delle reali esigenze dei calabresi e del territorio.

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