Grasso con la sua decisione ridà fiducia agli Italiani onesti.
Avranno avuto dei buoni motivi per votare contro e astenersi dal dichiararsi parte civile nei confronti di Berlusconi nel processo sulla compravendita di deputati e senatori. E così, con dieci voti contrari e otto favorevoli, il Consiglio di Presidenza ha dato parere negativo.
La senatrice di scelta civica Linda
Lanzillotta; l'esponente del partito popolare Antonio de Poli,
insieme a forza italia, gal, ncd e lega nord si sono messi al fianco
di Berlusconi.
A favore della parte
civile, invece, i componenti del consiglio di presidenza del Senato
che fanno parte del centro sinistra Alessia Petraglia di sel, cinque
senatori del pd: Valeria Fedeli, Rosa Di Giorgi, Silvana Amati,
Luciano Pizzetti e Angelica Saggesi; Laura Bottici del m5s, e per il
gruppo autonomie Hans Berger.
Qualcosa non quadra!
Eppure è un atto dovuto, dopo una
condanna simile costituirsi parte civile. La già traballante
democrazia e il più forte distacco dalla politica nei pensieri degli
italiani monta e si fortifica di pari passo con la sfiducia nei
confronti degli invasori dello stato di diritto.
Ma ecco arrivare, finalmente, il parere
di Grasso a sovvertire la decisione irresponsabile che ha avuto la
meglio in seno al Consiglio di Presidenza.
Grasso dice si, da mandato all'avvocatura dello Stato per rappresentare il Senato della Repubblica quale parte civile nel processo sulla compravendita dei senatori che inizia il prossimo 11 febbraio a Napoli e Gasparri si sente
calpestato. Cosa dovremmo dire noi cittadini che fino ad ora abbiamo
dovuto sopportare la vergogna delle scelte di Gasparri e della destra
tutta?
Noi siamo con Piero Grasso! La sua
decisione ci rappresenta! Ed è assolutamente ineccepibile. Risponde
alla richiesta di dignità e prestigio delle istituzioni e degli
italiani. Con buona pace di Gasparri & c.
Nessun commento:
Posta un commento
LA PAROLA AI LETTORI.
I commenti sono abilitati per chiunque passa da qui, si sofferma, legge e vuole lasciare un contributo all'autore del post.
ATTENZIONE! Chi commenta i post del blog è responsabile di quanto scrive. Pertanto non è prevista nessuna moderazione o censura ai commenti salvo evidenti illiceità.