Pagine

mercoledì 22 settembre 2010

impunità parlamentare, la difesa della casta

Belle parole a parte, delle quali i parlamentari sono maestri, oggi, per l’opinione pubblica, il “sostegno morale a Cosentino” passato col voto di Monte Citorio, che qualche onorevole ha teorizzato e sostenuto in quanto le intercettazioni sono avvenute all'insaputa dell'interessato, si è scritta l’ennesima pagina di cattiva politica.

NEI FATTI LA CAMERA VOTA "NO" PER SALVAGUARDARE PSEUDO IDEALI DI LIBERTÀ a esponenti dello Stato infischiandosene delle leggi, proprio laddove recita: LA LEGGE è UGUALE PER TUTTI!

Infatti, la camera, chiamata a decidere sulla richiesta del Gip di Napoli interessati a utilizzare le intercettazioni riguardanti l'ex sottosegretario accusato di contiguità malavitose, con voto a scrutinio segreto l'aula di Montecitorio dice "no" con 308 voti favorevoli alla relazione della giunta per le autorizzazioni, 285 i contrari. Assenti in 37.

Il risultato numerico esplicita due certezze: la prima che fare il parlamentare in Italia è una "pacchia" e la seconda che il pdl ha la maggioranza e, quindi, può tirare un sospiro di sollievo e governare… chissà se in futuro ci saranno altri scrutini segreti... battute a parte, la maggioranza, e tra questi i franchi tiratori, devono spiegare ai cittadini perché, loro, i parlamentari, quando eludono le leggi dello stato hanno la possibilità di paracadutarsi in una zona franca anche difronte a prove eclatanti, mentre un semplice cittadino deve pagare fino all'ultimo attimo della vita improbabili misfatti.
Certamente, quello di oggi, non è un bell'esempio di democrazia e libertà. Sembra piuttosto un abuso di potere! o quantomeno un trincerarsi tra le fila amiche per ottenere l'impunità, insabbiare processi, evitare pacate analisi e, di conseguenza, inasprire i conflitti sociali in quella terra di nessuno dove ancora si muore di malgoverno

Nessun commento:

Posta un commento

LA PAROLA AI LETTORI.
I commenti sono abilitati per chiunque passa da qui, si sofferma, legge e vuole lasciare un contributo all'autore del post.
ATTENZIONE! Chi commenta i post del blog è responsabile di quanto scrive. Pertanto non è prevista nessuna moderazione o censura ai commenti salvo evidenti illiceità.