I più indignati. Quelli che usano parole offensive nei confronti dell'operazione del presidente del Consiglio Conte risultano essere, basta guardare ai loro misfatti recenti e quelli compiuti proprio quando erano loro alla guida del governo, i saltimbanchi di tutte le sponde governative.
"l'orgia del potere" courtesy M. Iannino- |
L'orgia del potere non ha vergogna né confini. Questo, gli Italiani lo abbiamo capito. Noi, imprigionati spettatori, siamo indignati davvero!, e si fa più forte il senso del disgusto nei confronti di quanti usano la parola “in nome del Popolo Italiano!” per biechi scopi di squadra o personali.
Nella situazione attuale segnata da una pandemia che non risparmia nessuno ci saremmo aspettati ben altro da quanti gozzovigliano e dirottano i fondi per comprare e investire in diamanti. Ma anche di quelli che hanno giurato che “era la nipote di Mubarak”. Il partito di “Ruby e delle leggi ad personam” lancia parole di fuoco all'indirizzo del Presidente Conte, oggi!
Dignità! Dignità e onestà intellettuale, dove sono? O ormai sono dei disvalori che è meglio non possedere?
Non è vero che gli italiani non capiscono. Capiscono eccome!
Smettetela, smettetela smettetela smettetela SMETTETELA!!!!!!! siate Costruttori di benessere sociale altrimenti vergognatevi. Abbiate un minimo di pudore e lasciate gli uomini di buona volontà a lavorare per il bene comune!