Ieri in America il Presidente Obama
prestava giuramento davanti agli americani e al mondo intero. Ha
usato parole rivoluzionarie nel suo discorso. Applaudito da tutti. Ha
parlato dei diritti umani. Ha toccato temi intimi. Ha parlato
dell'amore universale. Condiviso il diritto all'amore tra gay.
Incoraggiato la classe media. Ha giurato sul presente per migliorare
il futuro. Poi, dopo il pranzo di gala, Barack Obama e il
vicepresidente Joe Biden si sono raccolti per alcuni minuti davanti
al busto di Martin Luther King, in Campidoglio e, insieme alle
rispettive mogli, hanno reso omaggio al difensore dei diritti civili
dei neri, assassinato il 4 aprile 1968, a Memphis, nel Tennessee.
Una delle Bibbie usate ieri per il
giuramento di Obama è appartenuta proprio a King, citato anche nel
discorso dal Presidente quando sono stati chiesti pari diritti per
donne e omosessuali e sollecitata la riforma della legge
sull'immigrazione.
Questo avveniva nell'altro capo del
mondo! E da noi?
In Italia scoppiava il totodisonorevole
inserimento nelle liste da deputato o senatore per le prossime
elezioni.
Abbiamo la toscana Rosy Bindi nel
collegio reggino in quota PD.
Abramo supera la soglia del 50% di 353
voti. A maggio 2012 ne aveva avuti 130. Il suo avversario, Salvatore
Scalzo, del centrosinistra, come dato finale, ha ottenuto 24.219
preferenze pari al 42,51%.
Sergio Abramo ringrazia e promette
rinnovato impegno a favore della città.
Salvatore Scalzo affida il suo pensiero al socialnet e sul suo contatto facebook scrive:
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account facebook |
"Grazie
a tutti voi. Grazie con tutto il cuore. Riusciamo ancora una volta a
incrementare il nostro dato e soprattutto, dico soprattutto, abbiamo
combattuto per provare a costruire un’idea nuova di governo e di
politica. Nella nostra terra combattere, spesso, è ancora più
importante che vincere. Siamo cresciuti e la città è cresciuta.
Certo, i miei 29 anni, mi facevano sperare in una prova di coraggio e
d’orgoglio più forte da parte della nostra comunità. Siamo un
patrimonio di 25000 cittadini sempre più orgogliosi dei propri
valori e della propria dignità. Buon lavoro al nuovo sindaco perché
anche sul suo lavoro continueremo a confrontarci esprimendo una
nostra fiera e mai arrendevole diversità politica e culturale".