Visualizzazione post con etichetta Scalzo. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Scalzo. Mostra tutti i post

martedì 22 gennaio 2013

distanze abissali tra America e Italia

Ieri in America il Presidente Obama prestava giuramento davanti agli americani e al mondo intero. Ha usato parole rivoluzionarie nel suo discorso. Applaudito da tutti. Ha parlato dei diritti umani. Ha toccato temi intimi. Ha parlato dell'amore universale. Condiviso il diritto all'amore tra gay. Incoraggiato la classe media. Ha giurato sul presente per migliorare il futuro. Poi, dopo il pranzo di gala, Barack Obama e il vicepresidente Joe Biden si sono raccolti per alcuni minuti davanti al busto di Martin Luther King, in Campidoglio e, insieme alle rispettive mogli, hanno reso omaggio al difensore dei diritti civili dei neri, assassinato il 4 aprile 1968, a Memphis, nel Tennessee.
Una delle Bibbie usate ieri per il giuramento di Obama è appartenuta proprio a King, citato anche nel discorso dal Presidente quando sono stati chiesti pari diritti per donne e omosessuali e sollecitata la riforma della legge sull'immigrazione.

Questo avveniva nell'altro capo del mondo! E da noi?
In Italia scoppiava il totodisonorevole inserimento nelle liste da deputato o senatore per le prossime elezioni.
Abbiamo la toscana Rosy Bindi nel collegio reggino in quota PD.

Abramo supera la soglia del 50% di 353 voti. A maggio 2012 ne aveva avuti 130. Il suo avversario, Salvatore Scalzo, del centrosinistra, come dato finale, ha ottenuto 24.219 preferenze pari al 42,51%.

Sergio Abramo ringrazia e promette rinnovato impegno a favore della città.
Salvatore Scalzo affida il suo pensiero al socialnet e sul suo contatto facebook scrive:
aore12
account facebook
"Grazie a tutti voi. Grazie con tutto il cuore. Riusciamo ancora una volta a incrementare il nostro dato e soprattutto, dico soprattutto, abbiamo combattuto per provare a costruire un’idea nuova di governo e di politica. Nella nostra terra combattere, spesso, è ancora più importante che vincere. Siamo cresciuti e la città è cresciuta. Certo, i miei 29 anni, mi facevano sperare in una prova di coraggio e d’orgoglio più forte da parte della nostra comunità. Siamo un patrimonio di 25000 cittadini sempre più orgogliosi dei propri valori e della propria dignità. Buon lavoro al nuovo sindaco perché anche sul suo lavoro continueremo a confrontarci esprimendo una nostra fiera e mai arrendevole diversità politica e culturale".


giovedì 22 novembre 2012

Catanzaro, comunali 2012, per il tar anomalie in 8 sezioni

Nella sonnolenta Catanzaro in mattinata, il tar ha dato l'agognato verdetto inerente i brogli contestati dal centrosinistra nell'ultima tornata elettorale per le comunali del capoluogo.

Il Tribunale amministrativo regionale della Calabria ha annullato le elezioni amministrative per l'elezione del sindaco di Catanzaro in otto sezioni: 3, 4, 18, 24, 28, 37, 60 e 85.
decade così il sindaco ed il Consiglio comunale e per sessanta giorni, fino a quando gli elettori delle sezioni interessate andranno a votare, il comune di Catanzaro sarà retto da un commissario.

Nei ricorsi erano state evidenziate presunte irregolarità, in particolare nei seggi numero 3, 4, 18, 24, 28, 37, 60 e 85, che dovranno tornare, appunto, alle urne tra sessanta giorni.
Le motivazioni della sentenza saranno depositate entro dieci giorni.
Nel frattempo si consuma un'altra bruttissima pagina di politica locale che vede gli attori principali arrabattarsi in fumosi quanto insulsi proclami. C'è chi se la prende con i presidenti di seggio e tutto lo staff che avrebbe dovuto garantire la legalità e la trasparenza e nulla dice contro chi, militando nelle liste del centrodestra ha comprato voti o promesso lavoro.

Siamo al capolinea? vedremo la buona politica in campo sgombrare ogni dubbio tra sessanta giorni?, oppure, facendo leva sui bisogni della gente, qualche marpione riuscirà ancora a navigare nel mare putrido di una politica oscena fatta di favori, ricatti e affari?

sabato 28 aprile 2012

costi della politica e credibilità

Quanto costa una campagna elettorale per sindaci di una città provincia del sud?
Prima di tirare le somme è bene valutare la qualità del progetto politico e le offerte dei candidati alla città in termini di credibilità e ricaduta delle promesse fatte in campagna elettorale nel tessuto sociale. O forse no! Si potrebbe fare il discorso a ritroso e cercare di capire perché un candidato concorrente spenda 45.000€ e un altro solo 800€.

Nella città di Catanzaro i cinque candidati hanno detto di avere speso, ad oggi,
Sergio Abramo: 45.000, quarantacinquemila€
Salvatore Scalzo: 40.000, quarantamila€
Pino Celi: 30.000, trentamila€
Elio Mauro: tra i 1000,00 e i 10mila€
Antonio Carpino: 800,00 OTTOCENTO€!

Com'è possibile un divario così?

Anzitutto dipende dai prodotti tipografici, quindi qualità stampa misure e numero copie.
Poi c'è la scelta strategica della copertura territoriale.
Accontentarsi o no degli spazi messi a disposizione della pubblica amministrazione per ogni candidato e liste sostenitrici.
Volantinaggio.
Spazi pubblicitari privati con relative organizzazioni comprensive di speakeraggio, quindi macchine e relativi costi nonché affitti di intere facciate di palazzi privati per attaccare le gigantografie.
Poi ci sono anche incluse le spese di rappresentanza, le cene, i viaggi, le riunioni con i capi elettori.

E mentre si danno numeri così importanti si apprende che 79 lavoratori dell'ex standa cittadina dopo una riunione fiume col Prefetto e i rappresentanti dell'azienda non percepiscono lo stipendio da qualche mese e forse neanche nel futuro. Si apprende anche che i lavoratori di Fondazione Betania non navigano in buone acque e che hanno diverse mensilità arretrate perché la regione non paga le rette.


sabato 14 aprile 2012

D'alema su Scalzo a Catanzaro

Salvatore Scalzo

nell'incontro con i simpatizzanti di Scalzo, nell'auditorium Casalinuovo del liceo Galluppi di Catanzaro, davanti a una platea attenta, D'Alema dice: Oggi Scalzo può vincere!

Peccato che le elezioni siano fissate per il sei e sette maggio,. :-)).

Battute a parte ci vorrebbe davvero una ventata d'aria nuova nelle stanze di palazzo De Nobili!

Un'aria primaverile ossigenata da buoni propositi che faccia germogliare progetti mirati a innalzare la qualità della vita e porre le risorse ambientali al servizio dei cittadini.

giovedì 12 aprile 2012

Amministrative, il nuovo che avanza

Largo ai giovani!

Ho sempre creduto nei giovani, nella loro voglia di cambiare il mondo e nella visione, forse romantica, di abbattere vecchi schemi mentali. Ma vedo che i giovani di oggi sono disincantati. Non amano i sogni! Né vestono panni rivoluzionari. Sono ragazzi concreti! Cresciuti razionalmente dalle scuole di partito. Gli stessi ,i partiti, che hanno dimostrato sprezzo della Politica e sottomesso i militanti a logiche ben consolidate nelle strutture in cui militano.

Per quanto concerne la realtà catanzarese già qualche legislatura addietro una nuova formazione civica composta completamente da giovani entrava nella disputa per la scalata municipale: Catanzaro nel cuore. Ma col tempo, anche i giovani, sono cresciuti e le cose che prima contestavano sono diventate norma anche per loro. Demagogia e populismo per tappare gli occhi ai concittadini che li hanno votati e sotterfugi politici nelle commissioni e nelle sedute del consiglio comunale per portare a termine progetti discutibili per la tutela del bene comune.

Oggi esplode il caso dei finanziamentipubblici ai partiti e l'unico che si schiera apertamente a favore dei contribuenti e del welfare, suggerendo di non pagare la rata residua dellle politiche 2008 e versarla nelle politiche sociali a disposizione della Fornero, è Di Pietro.

Ovviamente IdV non è il solo partito a contestare il modo anomalo del rimborso ai partiti, anche SeL, i grillini 5 stelle, Crozza e una larghissima parte di italiani. E i dirigenti chiamati a risolvere l'anomalia che fanno? Si trincerano dietro l'antipolitica e lo spauracchi dei partiti asserviti ai ricchi o alle lobby che hanno i soldi per finanziarli.

In questa farsa il nostro giovane Scalzo che fa? Va a Roma, incontra Bersani e gli dice che vuole rompere con la vecchia politica...

Salvatore!, consentimi: ti voglio bene e voglio bene a tutti i giovani, perciò auspico davvero la fantasia dei giovani al potere ma credo che questa tua scelta non sia la più appropriata.
È ora di rompere i vecchi schemi, metterli da parte definitivamente e suddividere equamente i sacrifici. Per troppo tempo i partiti hanno pianto miseria e ora vengono fuori imperi inimmaginabili, immobili, conti correnti nei paradisi fiscali, assicurazioni, finte onlus.... incarichi nelle commissioni, nelle imprese pubbliche, Rai, ospedali etc.


sabato 24 marzo 2012

Catanzaro, cambia solo l'ora legale?

"buon governo e cambiamento" già sentito
I troppi errori fatti nel tempo da quanti si sono interessati di politica, nessuno escluso, hanno indotto i cittadini comuni ad avvicinarsi ad essa solo per necessità perché affamati da quel gioco sottile ma non troppo del potere esercitato sulle priorità della vita, vale a dire il lavoro e la dignità sociale che questo comporta. È ovvio che i politici di professione ma anche gli associati davanti ad accuse simili facciano quadrato e gridino allo scandalo stracciandosi le vesti e accusando di “antipolitica” coloro che non ne vogliono più sapere dei vecchi giochetti di parte!

Nella rete dei vecchi marpioni cadono anche persone colte e genuine che magari si spendono per tutelare lo stato sociale e garantire dignità ai più deboli. A volte hanno volti nuovi con cervelli vecchi perché allevati nelle scuole di partito (come dimenticare quel ragazzino Nino De Gaetano, pdci, che ricoprì incarichi di assessore regionale calabrese e che ha non solo cambiato casacca a suo piacimento ma ha anche gestito male il potere che gli derivava dalla carica, visti i risultati e i commenti del segretario del prc Paolo Ferrero in materia di finanziamento al partito). Ma tutti possiamo sbagliare! Però, vedere ripetere il rituale noiosamente provoca pruriti che devono essere alleviati. E la campagna elettorale iniziata in Catanzaro, di pruriti ne provoca parecchi.

Tutti vogliono fare qualcosa e rivoluzionare questo o quel programma; far ripartire progetti inspiegabilmente bloccati da anni; ripulire la città (anche se le discariche sono stracolme e non esiste la differenziata); far decollare il centro storico...
dopo Abramo all'auditorium Casalinuovo, Scalzo...
Unico cambiamento certo e legalmente valido è lo spostamento in avanti delle lancette dell'orologio tra la notte del 24 e 25 marzo: anche quest'anno arriva l'ora legale e solo grazie ad essa ci sarà risparmio di energia, soldi e qualche ora in più di sole da godere.

sabato 17 marzo 2012

Catanzaro, Abramo o Scalzo, chi vincerà?

A soli 9 mesi di distanza dall'elezione plebiscitaria di Traversa a sindaco, che, ricordiamolo, ha ottenuto quasi il 70% dei suffragi elettorali, i catanzaresi sono nuovamente chiamati a decidere la nomina del primo cittadino a causa delle dimissioni di Michele Traversa, che, secondo le scuse ufficiali, ha scelto di mantenere la carica di deputato piuttosto che quella di sindaco di Catanzaro. Per il momento, dopo la ritirata strategica di Vincenzo Ciconte quale espressione dell'UdC, ma consigliere regionale nella lista Loiero, la partita è giocata tra Sergio Abramo, già sindaco della città, e Salvatore Scalzo, giovane coraggioso che ha sfidato Michele Traversa, appunto, 9 mesi or sono. Chi vincerà? Giochetti a parte, dei quali Scalzo e Abramo dimostrano di possedere una certa abilità maturata nella vecchia scuola politica dei rispettivi schieramenti, il già sindaco Abramo sembra essere dotato di un corredo di famiglia importante: i dipendenti delle aziende del gruppo Abramo, nonché lle cose fatte nella precedente esperienza municipale. Infatti a far corona, nei suoi manifesti propagandistici, dietro la sua fotografia ci sono le perle delle cose fatte come la riqualificazione della città vecchia, il San Giovanni, il teatro Politeama con annessa la “fondazione” ma questa è sottintesa; però è bene ricordare anche la “pista ciclabile di viale Isonzo” e il degrado dei quartieri periferici. Scalzo, da parte sua, non vanta di “un'esperienza da amministratore pubblico”, quindi non può essere additato come quello che ha stravolto la vera faccia della città con inserti inutili e ingombranti (vedi la piazzetta del Pianicello) e neanche ha giocato con gli arredi urbani le fioriere e quant'altro. Insomma “Salvatorino”, come l'ha apostrofato benevolmente Sergio Abramo negli studi televisivi di telespazio, deve farsi le ossa come ha fatto il nipote (di Abramo) che nonostante la laurea della LUISS in tasca è entrato nell'azienda di famiglia non da dirigente ma da semplice impiegato. Salvatore Scalzo ha dalla sua parte i giovani e quanti vogliono dare una svolta alla politica così come è stata fino ad oggi. … però, chissà perché rimane prigioniero della vecchia nomenclatura politica della sinistra. Non avrebbero fatto meglio, entrambi, a fare liste civiche lontane dai soliti noti che sono i veri artefici del declino del paese?

sbirciando qua e là

sbirciando qua e là
notizie e curiosità
non vendiamo pubblicità. Divulghiamo BELLEZZA ...appunti di viaggio...at 12 o'clock post in progress
AMBIENTE CULTURA TERRITORIO EVENTI e elogio della BELLEZZA ...appunti di viaggio... at 12 o'clock post in progress
non vendiamo pubblicità. Divulghiamo BELLEZZA ...appunti di viaggio...at 12 o'clock post in progress
non vendiamo pubblicità. Divulghiamo BELLEZZA ...appunti di viaggio...at 12 o'clock post in progress

Post suggerito

Le seduzioni dell'arte

Mario Iannino, 2007, a scuola di seduzione C'è un universo abitato da più categorie di persone che lascia spazi a gestualità inusu...

a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress, analisi e opinioni a confronto
a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress ... analisi e opinioni a confronto
a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress, analisi e opinioni a confronto

Sulle tracce di Cassiodoro

Sulle tracce di Cassiodoro
Flussi e riflussi storici

SPAZIO ALLA CREATIVITA'

SPAZIO ALLA CREATIVITA'
La creatività è femmina

un pizzico di ... Sapore

Un pizzico di ---- cultura --- folklore --- storia --- a spasso tra i paesi della Calabria e non solo. ---Incontri a ore 12 Notizie & ...Eventi ...at 12 o'clock... Opinioni ... works in progress, analisi e opinioni a confronto
Itinerari gastronomici e cucina mediterranea

Cucina Calabrese

Cucina Calabrese
... di necessità virtù
a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress, analisi e opinioni a confronto

post in progress

a ore 12 ...accade davanti ai nostri occhi e ne parliamo...at 12 o'clock post in progress
e-mail: arteesocieta@gmail.com
...OPINIONI A CONFRONTO ...

...OPINIONI A CONFRONTO ...

POST IN PROGRESS

Dai monti al mare in 15' tra natura e archeologia

A spasso tra i luoghi più belli e suggestivi della Calabria

Da un capo all'altro

Da un capo all'altro
Tra storia, miti e leggende

UN PONTE

UN PONTE
SULLA IR/REALTA'

Per raggiungere le tue mete consulta la mappa

ALLA SCOPERTA DELLA CALABRIA

ALLA SCOPERTA DELLA CALABRIA
PERCORSI SUGGERITI

Translate