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venerdì 7 ottobre 2016

Spaghetti alle lumache

spaghetti al sugo di lumache

  Squisitezze da leccarsi i baffi

I francesi li chiamano escargot. Sono dei molluschi comunissimi che spuntano fuori dal terreno dopo le prime piogge. Le lumache, per non affogare, rompono quel leggero strato calcareo che li isola dal resto del mondo. Interrompono così il letargo e riprendono a mangiare l'erba.

Le lumache, quando cucinate bene, sono una prelibatezza per i palati. Ci sono innumerevoli ricette, ma io amo inventare, creare delle varianti. Improvviso con quello che ho a disposizione!

Oggi ho un pugno di lumache, qualche pomodoro e altre spezie. All'opera, dunque!


Metto a rosolare un cucchiaio di conserva di pomdoro con uno spicchio di aglio, due foglie di alloro e mentre soffrigge un po', giusto il tempo che l'aglio si rosoli, tagliuzzo tre, quattro pomodori e li aggiungo insieme a qualche foglia di basilico.

Ovviamente, le limache le ho già bollite dopo averle fatte spurgare. E affinché siano dolci le ho lasciate qualche giorno a dieta in uno scolapasta con qualche spicchio di mela.

Appena il pomodoro si appassisce aggiungo dell'acqua, un pizzico di origano e a chi piace il piccante può aggiungere un peperoncino. Io lo aggiungo.

Butto dentro le lumache, che devono essere ricoperte dal sughetto, e lascio il tutto a consumare a fuoco lento.
Appena la consistenza del sughetto si addensa spengo.
Il composto è pronto per condire un bel piatto di spaghetti ed essere mangiato, accompagnato da un buon bicchiere di vinello rosato.

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