Pagine

sabato 3 aprile 2021

Nascite, sacralità, diritto alla vita

Cosa si può postulare sulle ricorrenze religiose che non sia stato detto?

Ognuna delle ricorrenze ha un significato che ha a che fare con il cammino degli uomini; quindi gli usi e i costumi praticati nel tempo dalle diverse comunità.

Nella nostra comunità la Santa Pasqua è sinonimo di rinascita. Resurrezione del Cristo immolatosi per purificare i peccati terreni. Ecco, i peccati terreni! Non è forse uno dei peccati più gravi e intollerabili quello inflitto a un essere vivente quando gli si toglie il diritto alla vita e se ne causa la morte?

Non mi riferisco agli aborti, questa è, a mio avviso, una scelta individuale ascrivibile alla legge del libero arbitrio. Mi riferisco alla uccisione violenta. A quell'azione brutale e animalesca che guida i pensieri e la mano di mandanti e assassini di qualsiasi estrazione politica, mafiosa, criminale e, peggio ancora, alla violenza della sottocultura della politica. A quella forma che giustifica l'annientamento del proprio simile per cupidigia che non è necessariamente attraverso l'eliminazione fisica.

La delazione è una delle peggiori brutali e infamanti azioni che si possa concepire. Anche la fecondazione brutale; lo stupro è violenza contro l'umanità. E il ruolo sacro della donna.

La donna è procreatrice di vita. È madre. Moglie. Sorella. Figlia!

Il rispetto assoluto dell'altrui libertà è vita che rigenera; si fa passione. È amore!





Nessun commento:

Posta un commento

LA PAROLA AI LETTORI.
I commenti sono abilitati per chiunque passa da qui, si sofferma, legge e vuole lasciare un contributo all'autore del post.
ATTENZIONE! Chi commenta i post del blog è responsabile di quanto scrive. Pertanto non è prevista nessuna moderazione o censura ai commenti salvo evidenti illiceità.