Si accontenta qualcuno e
inevitabilmente si scontenta qualcun altro!
Questo accade quando ci sono in ballo
soldi pubblici da spendere per movimentare attività sociali definiti
culturali o assimilati. Ed è quanto successo nell'ultimo bando a
firma di Mario Caligiuri, assessore alla cultura della regione
Calabria, ad opera di tre noti “imprenditori” del campo dello
spettacolo.
Di certo non intendo prendere le difese
di Caligiuri ma qualche domanda sorge spontanea, come direbbe qualche
altro personaggio dello spettacolo,
- a) per quale motivo questi tre personaggi se la prendono così tanto? (per i soldi o per la bocciatura che ha messo in crisi d'identità l'amor proprio e la supremazia delle rispettive aziende?)
- b) visto che si tratta di fondi regionali mirati allo sviluppo “culturale” della regione che c'è di male se vanno a sostenere qualche giovane “associazione” in crescita?
- D'altronde i vecchi promoter non possono certo lamentarsi visti i sodalizi regressi ottenuti che hanno concesso loro di arrivare fin dove sono arrivati. Va beh, qualcuno dirà, la Calabria è quella che è e se si toglie l'opportunità di concorrere a bandi simili... E la sana competizione dove la mettiamo? Non è più gratificante controbattere con professionalità e confrontarsi attraverso programmazioni impeccabili e non asserviti?
Ma si sa, una volta dentro è difficile
lasciare che altri entrino nell'agone del confronto. Comunque loro, i
promoter, al momento danno il via ai ricorsi al Bando eventi della
Regione Calabria.
Oltre a “Fatti di musica”, di
Ruggero Pegna, chiesto il riesame anche da Gimigliano curatore del
“Peperoncino jazz festival”. Perplessa anche la direttrice
artistica del progetto del comune di Borgia, Chiara Giordano.
Pegna, Gimigliano e Giordano concordano!
La graduatoria del bando dell’Assessorato alla Cultura della
Regione Calabria per la selezione e il finanziamento di Nuovi Eventi
Culturali Innovativi li pone sul piede di guerra.Pegna, Gimigliano e Giordano concordano!
Sono diversi, infatti, i soggetti interessati che annunciano azioni amministrative e, eventualmente, anche giudiziarie.
Il promoter Ruggero Pegna, amministratore e direttore tecnico-artistico della Show Net srl, dopo l’immediata contestazione delle graduatorie pubblicate sul sito della Regione lo scorso 6 agosto, ha chiesto ufficialmente accesso agli atti. Richiesta accolta dagli Uffici che, come necessario, hanno avvisato il Comune di Reggio Calabria, vincitore del bando per il tematismo “Musica”. La Show Net, infatti, tra i sette tematismi indicati dal bando, ha partecipato a quello sulla “Musica” con la storica rassegna del miglior live d’autore “Fatti di Musica”, giunta alla ventiseiesima edizione, riprogettata, come ha spiegato lo stesso promoter, in chiave innovativa con il potenziamento della sezione Festival da effettuarsi ad Altomonte per sei giorni consecutivi. Il progetto, com’è noto, ha superato la selezione di ammissione, ma ha avuto qualche punto in meno rispetto a quello vincitore del Comune di Reggio e al secondo classificato del Comune di Borgia.
Per gli altri vale, sostengono loro, la “storicizzazione” degli eventi fin ora proposti e attuati in regione.
Nessun commento:
Posta un commento
LA PAROLA AI LETTORI.
I commenti sono abilitati per chiunque passa da qui, si sofferma, legge e vuole lasciare un contributo all'autore del post.
ATTENZIONE! Chi commenta i post del blog è responsabile di quanto scrive. Pertanto non è prevista nessuna moderazione o censura ai commenti salvo evidenti illiceità.