Cina e Russia non si sono smentite. in sintonia col modello autoritario in vigore da loro si sono tenute distanti dalle operazioni politiche e militari dei governi che sono intervenuti in Libia per evitare ulteriori morti di civili innocenti o comunque in disaccordo con il rais.
D'altronde le due grandi potenze usano lo stesso metodo contro i dissenzienti. Lo si è visto a Tiananmen nell'89 quando i sogni dei giovani che occupavano la piazza da settimane sono stati spenti dai carri armati cinesi, i carri armati russi nella ex jugoslavia o la carneficina in Cecenia nel 2004 quando un commando tentò una sortita in una scuola e prese in ostaggio 1200 persone tra studenti e lavoratori della scuola. Dopo tre giorni le forze speciali sovietiche fecero irruzione e decimarono i contestatori, 186 bambini e causarono oltre 700 feriti. Il commando kamikaze chiedeva la liberazione della cecenia e la libertà dei prigionieri politici.
Questo per ricordare che la filosofia dei regimi totalitari ammette l'uso delle armi per mantenere l'ordine e il potere costituito.
Poco importa se a chiedere libertà, democrazia e un modello di vita migliore dove i giorni non diventano scommesse di sopravvivenza ma certezza di futuro, sono popolazioni affamate e sottomesse dal dittatore di turno e se quest'ultimo dichiara gli aiuti umanitari “inaccettabili intromissioni nella vita dello Stato Sovrano” paragonandole a crociate cristiane con l'intento d'innescare guerre di religione, mistificando e punzecchiando l'orgoglio religioso del suo popolo.
Ora in Libia c'è la possibilità di voltare pagina. I governi democratici (voglio pensare che non l'abbiano fatto per il solito business) hanno fatto la loro parte; attuato la no-fly zone, bombardato i siti strategici di Gheddafi per evitare alle sue truppe di munirsi di armi e munizioni e far alzare in volo aerei o marciare i carri armati.
Il resto è compito dei Libanesi! È il popolo Libico che deve allontanare il dittatore. È il popolo libico che deve smentire le sue deliranti parole. È la Libia che deve spodestare i Gheddafi! E fare attenzione a non metterne un altro come o peggio di lui al governo del Paese.
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