Il linguaggio della strada, quello
parlato quotidianamente dalla gente comune senza tanti peli sulla
lingua è entrato con naturalezza a far parte del lessico televisivo
e giornalistico.
Alcuni lo usano per suscitare curiosità e quindi attrarre l'attenzione del pubblico verso il prodotto così da aumentare la visione o l'ascolto, visto che dallo share si determina il successo del programma, dell'inchiesta e persino di un semplice articolo scritto per la carta stampata o il web. E nonostante la cosa si ripeta da molto tempo ancora riesce a sorprendermi. Passi per i blog e il web in genere vista la velocità del mezzo stesso ma la carta stampata, quella proprio no! Perché? Perché è la forma corretta del lessico nazionale che dà sostanza e aiuta, abitua o disabitua i lettori a interloquire. E una buona elementare scrittura aiuta sempre: licenze poetiche, metafore e ripetizioni rafforzative che solitamente i programmi di scrittura sottolineano come errori, sono importanti nella stesura dei concetti purché non ridondanti.
Alcuni lo usano per suscitare curiosità e quindi attrarre l'attenzione del pubblico verso il prodotto così da aumentare la visione o l'ascolto, visto che dallo share si determina il successo del programma, dell'inchiesta e persino di un semplice articolo scritto per la carta stampata o il web. E nonostante la cosa si ripeta da molto tempo ancora riesce a sorprendermi. Passi per i blog e il web in genere vista la velocità del mezzo stesso ma la carta stampata, quella proprio no! Perché? Perché è la forma corretta del lessico nazionale che dà sostanza e aiuta, abitua o disabitua i lettori a interloquire. E una buona elementare scrittura aiuta sempre: licenze poetiche, metafore e ripetizioni rafforzative che solitamente i programmi di scrittura sottolineano come errori, sono importanti nella stesura dei concetti purché non ridondanti.
Ma ormai le nostre menti sono ubriacate
dalla pubblicità d'effetto e le attenzioni della maggior parte di
noi sono attratte dall'effimero contemporaneo. Quindi, ecco servita
una bella parolaccia, una frase che rimanda ad altro con i doppi
sensi che si sprecano e vanno a stuzzicare le fantasie. Insomma, vuoi
acchiappare i disillusi della politica: prenditela con i politici!,
ti sta sulle scatole qualcuno? Gioca sui doppi sensi! T'interessa una
platea colta? Usa un linguaggio ricercato, elegante... ma se vuoi
acchiappare la massa insoddisfatta che assomma tutte le categorie c'è
solo una strada da percorrere e per questa ci sono gli esperti della
comunicazione.
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