martedì 28 febbraio 2012

Vasco Rnr Show tributeband, evento annullato

AUGURANDO UNA PRONTA E DEFINITIVA GUARIGIONE AL GRANDE CLAUDIO GOLINELLI.
PUBBLICHIAMO IL MESSAGGIO COL QUALE LA BAND CATANZARESE COMUNICA L'ANNULLAMENTO DELL'EVENTO MUSICALE PRECEDENTEMENTE POSTATO CHE AVREBBE DOVUTO SVOLGERSI NEI LOCALI DELLA DISCOTECA PEOPLE IN CATANZARO





scrittura creativa: la cartomante

LA CARTOMANTE.

Il palazzo ha una forma strana. Inconsueta. Da lontano sembra circolare. Solo da vicino ci si accorge che i muri perimetrali formano degli angoli laddove si uniscono.
Non saprei dire se il suo perimetro forma un pentagono, un decagono o qualcosa di più. Il portone è costituito da un'enorme vetrata all'interno di un porticato punteggiato da colonne circolari che sorreggono l'intera struttura. L'androne e le scale sono di marmo. Le porte scorrevoli dei due ascensori situati alle estremità del lungo corridoio sono ancora protette dalla pellicola trasparente. 58 appartamenti di nuova costruzione iniziano a vivere umori altrui.
Secondo piano interno 12. L'odore della pittura fresca è ancora nell'aria. La signora pulisce le ultime macchie sul pavimento facendosi spazio tra gli scatoloni.
Ancora qualche giorno e poi possiamo iniziare a svuotare i cartoni e sistemare la roba. Per oggi può bastare. Dice la signora mentre invita la ragazza a seguirla.
Fuori è ancora un cantiere. La strada sterrata a tratti è ricoperta da ciottoli e pietrisco. Sorridenti, le due donne, per evitare pozzanghere e ciottoli dannosi per le scarpe, saltellano sulle punte fino alla macchina.
C'è la luce del cantiere, aveva detto il costruttore. Se volete potete iniziare a trasferirvi, do disposizione al geometra di allacciare provvisoriamente il vostro appartamento. E così fu. Per la signora era comodo trasferirsi prima possibile visto che lei lavorava a pochi metri da lì. D'altronde l'aveva presa apposta quella nuova residenza. Lei, era già proprietaria di una casa autonoma in periferia, mi disse, ma col tempo capì che c'era anche un altro motivo.
Quel giorno la nebbia avvolgeva ogni cosa e nascondeva tutto. Palazzi alberi macchine e persone comparivano all'improvviso come per magia! Le pietre affioravano dal terreno accidentato e diventavano pericoli a volte insormontabili. E proprio una di quelle pietre mi fece rovinare a terra improvvisamente.
Sterzai all'ultimo minuto, la ruota scivolò sulla faccia tondeggiante della pietra resa viscida dalla pioggia mattutina e mi trovai steso in un'enorme pozzanghera con le mani piene di granuli sabbiosi, fu doloroso toglierli tutti! Ma credo che il dolore più grande lo ebbi quando vidi in che stato si era ridotto lo scooter: le curve avvolgenti del corpo motore e la lamiera del paragambe erano danneggiate da fare paura. Ed ora! Come mi ritiro a casa? Dissi tra me mentre sollevavo la moto da terra e cercavo invano la pedalina della messa in moto. Avevo smarrito l'orientamento; girai attorno allo scooter un paio di volte prima di rendermi conto che la pedalina si era spezzata nella caduta.
Porca troia! Imprecai. Ma si può essere più sfigati di così! Una caduta da fessi a neanche 10 all'ora e... che cazzo!

lunedì 27 febbraio 2012

la Coca Cola abbandona Rosarno

Dopo il danno la beffa: Coca cola via da Rosarno.

La multinazionale di Atlanta, la Coca Cola, disdice i contratti con le aziende calabresi accusate di impegnare lavoratori in nero o extracomunitari sottopagati.

Dopo l'inchiesta del periodico britannico “The Ecologist” sui costi irrisori che la Coca Cola affronta per procurarsi il succo d'arancia concentrato, diluito poi nella preparazione della bevanda gasata al gusto di arancia “Fanta”, rompe i rapporti con le aziende calabresi di Rosarnoi, nel reggino, per tutelare la sua immagine.

Una questione di etica, quindi!
Ma chi affama chi?
Secondo quanto si legge nella inchiesta del periodico inglese:
Pietro Molinaro, presidente della Coldiretti Calabria, intervistato dal The Ecologist aveva confermato il fatto, chiarendo che “il prezzo pagato dalle multinazionali non è giusto e costringono le piccole aziende a sottopagare gli operai. Basterebbe che le multinazionali pagassero il giusto prezzo di 15 centesimi e la situazione cambierebbe radicalmente”.

domenica 26 febbraio 2012

L'ordito e la trama, gratis il tuo romanzo?

Racconti fuori dal cassetto                 
prefazione
(copia e incolla da fb)
Alle amiche e agli amici di FB che hanno un romanzo o una raccolta di racconti nel casetto (si confida di buon livello) comunico che, sempre se vi può interessare e ne abbiate il desiderio, noi curatori della collana di narrativa (non a pagamento) “L'ordito e la trama” delle Edizioni Albatros (distribuzione a livello nazionale PDE), cioè Paolo Lagazzi, Daniela Tomerini e Gian Ruggero Manzoni, siamo disponibili a leggerlo/a al fine di, se accettato/a, poi pubblicarlo/a. Il romanzo o la raccolta di racconti non deve superare le 80 cartelle dattiloscritte (noi ragioniamo come un tempo, ogni cartella massimo di 35 righe di circa 80 battute ognuna). Evitare romanzi o racconti intimisti (se non di altissimo respiro poetico), autobiografici (sempre se l'autrice o l'autore non abbia avuto una vita a tal punto mirabolante o intensa o interessante da essere degna di venire testimoniata) e minimalisti (cioè ruotanti attorno al come uno beve il caffè la mattina, oppure scritti attorno al proprio ombelico), evitare romanzi o raccolte di racconti dai risvolti troppo psicologici (non siamo degli psicoterapeuti) o troppo sentimental-buonisti (cioè “melensi”), evitare romanzi o raccolte di racconti in cui si tenta l'azzardo della trasgressione senza mai essere stati trasgressivi (sempre se esiste un metro o un “canone” per la trasgressione), evitare romanzi sperimentali (già ha sperimentato a dovere e con grandezza Celine). Si accettano anche romanzi o racconti che sfruttino il genere noir, memorialistico oppure storico, o anche che abbiano il viaggio come motivo conduttore, al fine di affrontare, comunque, “argomenti alti”. Tenete presente che per noi i top narrativi sono Joseph Conrad, Friedrich Dürrenmatt, Fëdor Michajlovič Dostoevskij, Edgar Allan Poe, Herman Melville, Jorge Luis Borges, Bruce Chatwin e vabbè, ci siamo intesi... quindi piacevolezza di lettura (perché la scrittura fluisce), più piani di lettura (cioè il romanzo o il racconto racchiude in sé vari risvolti letterari), si spera tensione verso un assoluto (più o meno luminoso o oscuro – oppure il Nulla) e via così. Reputo che ci siamo intesi. Spedire a gianruggeromanzoni@libero.it in WORD + un vostro curriculum aggiornato (la proposta vale anche per chi è al suo primo lavoro narrativo). Considerato che l'ultima volta che ho lanciato, qui, un invito simile mi sono giunte circa 150 opere, vi comunico già da ora che se entro 3/4 mesi dalla spedizione non avrete avuto notizie del vostro scritto, significa che non ha superato il primo vaglio. Comunicherò il mio sì, cioè l'OK, solo a chi sarà stato accettato al fine di venire letto anche dai restanti membri della redazione (secondo vaglio), poi l'ultima parola all'editore (terzo vaglio)... perciò non domandate di continuo come procede la lettura, se ho letto, se non ho letto etc. perché non vi risponderò; qualora il tutto vada bene sarò ben felice, io, di comunicarvelo... cioè sarò io a contattarvi. NO RACCOLTE DI POESIE. ULTIMA DATA ULTILE PER SPEDIRMI IL LAVORO IL 31 MARZO PROSSIMO. Grazie.”



Dopo avere letto una cosa del genere, che fare? Scrivo? Non scrivo? Si possono eguagliare i mostri sacri della letteratura? La risposta è scontata! Ma siccome io non ho velleità da grande scrittore, nel mio piccolo, rompo ogni indugio e inizio a buttare giù quanto mi frulla da un po' nella testa. Sia ben chiaro: non è mia intenzione raccontare i cazzi miei e neanche pensare di scrivere un'opera che faccia gridare “al genio!”. Voglio semplicemente impegnare il tempo in maniera creativa e cercare di tirare dalle letterine dell'alfabeto qualcosa che alla fine abbia senso compiuto e che, oltre a dilettare me, faccia trascorrere qualche istante di sana empatia a qualcuno che fa della curiosità creativa il suo punto di partenza quotidiano. Grazie a Gian Ruggero Manzoni e ai suoi amici per l'opportunità offerta ai microcosmi erranti privi di voce . Ed ora iniziamo a giocare:

(titolo) LA CARTOMANTE.

Il palazzo ha una forma strana. Inconsueta. Da lontano sembra circolare. Solo da vicino ci si accorge che i muri perimetrali formano degli angoli laddove si uniscono.
Non saprei dire se il suo perimetro forma un pentagono, un decagono o qualcosa di più. Il portone è costituito da un'enorme vetrata all'interno di un porticato punteggiato da colonne circolari che sorreggono l'intera struttura. L'androne e le scale sono di marmo. Le porte scorrevoli dei due ascensori situati alle estremità del lungo corridoio sono ancora protette dalla pellicola trasparente. 58 appartamenti di nuova costruzione iniziano a vivere umori altrui.
Secondo piano interno 12. L'odore della pittura fresca è ancora nell'aria. La signora pulisce le ultime macchie sul pavimento facendosi spazio tra gli scatoloni.

Ancora qualche giorno e poi possiamo iniziare a svuotare i cartoni e sistemare la roba. Per oggi può bastare. Dice la signora mentre invita la ragazza a seguirla.

Fuori è ancora un cantiere. La strada sterrata a tratti è ricoperta da ciottoli e pietrisco. Sorridenti, le due donne, per evitare pozzanghere e ciottoli dannosi per le scarpe, saltellano sulle punte fino alla macchina.

C'è la luce del cantiere, aveva detto il costruttore, se volete potete iniziare a trasferirvi, do disposizione al geometra di allacciare provvisoriamente il vostro appartamento. E così fu. Per la signora era comodo trasferirsi prima possibile visto che lei lavorava a pochi metri da lì. D'altronde l'aveva presa apposta quella nuova residenza. Lei, era già proprietaria di una casa autonoma in periferia, mi disse, ma col tempo capì che c'era anche un altro motivo.


giovedì 23 febbraio 2012

Di Pietro, Governo assente alla Camera

La Camera dei Deputati è semivuota!

L'ala destra del Parlamento e i banchi del Governo sono vuoti mentre l'onorevole Di Pietro espone con enfasi le sue ragioni. Unico interlocutore istituzionale presente è Gianfranco Fini, Presidente della Camera. Ed è a lui che rivolge interrogativi importanti per il futuro del Paese Di Pietro.
Le incognite poste sono davvero dei rebus inestricabili: buttare l'acqua sporca insieme al bambino oppure trovare punti d'incontro con l'alta finanza per uscire dalla crisi?
Personalmente penso che anche tra i finanzieri c'è gente eticamente corretta. Cioè persone che impegnano il loro ingegno nell'alta finanza per migliorare la qualità della vita della collettività, se non altro per una questione elementare che regolamenta tutti i mercati, vale a dire, per mantenere in tiro domanda e offerta, senza le quali l'economia andrebbe a rotoli.
È giusto, quindi, pensare che l'azione del governo Monti, nel tenere unita una maggioranza di governo anomala perché composta dalla vecchia maggioranza nonché dalla vecchia opposizione, è un imbroglio per gli italiani, oppure è l'unica via d'uscita dalla crisi economica che i vecchi governanti hanno appesantito anno dopo anno?

E' giustificabile l'assenza dei Ministri del Governo tecnico guidato da Mario Monti?

Bossi Fini, legge ad capocchiam

Italia condannata a risarcire alcuni migranti profughi della guerra in Libia respinti in mare nel 2009 in ottemperanza alla legge sull'emigrazione Bossi-Fini.
E sì i nostri ministri scienziati del governo Berlusconi partorirono una bella porcata che fecero diventare legge. Questo in sintesi la sentenza della Corte Europea dei Diritti Umani. Ma la Corte di Strasburgo, giustamente, non fa distinzione tra chi era favorevole alla legge e chi la avversava, cosicché, anche quanti erano, e sono moltissimi i cittadini, contrari agli atti barbarici di ministri e parlamentari dementi devono pagare l'onta del disonore per essere stati governati da persone affette da turbe psichiche e che hanno partorito leggi assurde. E quello che è peggio: hanno mandato a morte sicura i migranti respinti in mare e costretti a far ritorno in Libia


...chi l'ha detto che la colpa dei padrigni deve essere pagata da tutti?

mercoledì 22 febbraio 2012

Maltempo, emergenze vere o presunte?

emergenza meteo
Piove ininterrottamente da stanotte. La fanghiglia ottura i tombini pluviali. Le strade sono allagate e dopo la neve e il freddo, la psicosi collettiva induce a parlare dell'emergenza pioggia! Grazie al cielo non tutti la pensano così.
Mentre aspettavo in macchina l'apertura del passaggio a livello ho visto un uomo camminare calmo, fermarsi, aspettare che il suo cane abbassasse la gamba mentre la pioggia gli inzuppava il soprabito e il cappello. Non aveva ombrello, il signore col cane, tanto non gli sarebbe servito. In pochissime frazioni di secondi, vincendo per qualche attimo la forza di gravità, la pioggia picchiò da sotto. Il signore passò la mano sotto il mento, la scrollò e disse al suo amico: dai su sbrigati … andiamo a casa ad asciugarci... ancora noi possiamo farlo.

sbirciando qua e là

sbirciando qua e là
notizie e curiosità
non vendiamo pubblicità. Divulghiamo BELLEZZA ...appunti di viaggio...at 12 o'clock post in progress
AMBIENTE CULTURA TERRITORIO EVENTI e elogio della BELLEZZA ...appunti di viaggio... at 12 o'clock post in progress
non vendiamo pubblicità. Divulghiamo BELLEZZA ...appunti di viaggio...at 12 o'clock post in progress
non vendiamo pubblicità. Divulghiamo BELLEZZA ...appunti di viaggio...at 12 o'clock post in progress

Post suggerito

Le seduzioni dell'arte

Mario Iannino, 2007, a scuola di seduzione C'è un universo abitato da più categorie di persone che lascia spazi a gestualità inusu...

a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress, analisi e opinioni a confronto
a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress ... analisi e opinioni a confronto
a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress, analisi e opinioni a confronto

Sulle tracce di Cassiodoro

Sulle tracce di Cassiodoro
Flussi e riflussi storici

SPAZIO ALLA CREATIVITA'

SPAZIO ALLA CREATIVITA'
La creatività è femmina

un pizzico di ... Sapore

Un pizzico di ---- cultura --- folklore --- storia --- a spasso tra i paesi della Calabria e non solo. ---Incontri a ore 12 Notizie & ...Eventi ...at 12 o'clock... Opinioni ... works in progress, analisi e opinioni a confronto
Itinerari gastronomici e cucina mediterranea

Cucina Calabrese

Cucina Calabrese
... di necessità virtù
a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress, analisi e opinioni a confronto

post in progress

a ore 12 ...accade davanti ai nostri occhi e ne parliamo...at 12 o'clock post in progress
e-mail: arteesocieta@gmail.com
...OPINIONI A CONFRONTO ...

...OPINIONI A CONFRONTO ...

POST IN PROGRESS

Dai monti al mare in 15' tra natura e archeologia

A spasso tra i luoghi più belli e suggestivi della Calabria

Da un capo all'altro

Da un capo all'altro
Tra storia, miti e leggende

UN PONTE

UN PONTE
SULLA IR/REALTA'

Per raggiungere le tue mete consulta la mappa

ALLA SCOPERTA DELLA CALABRIA

ALLA SCOPERTA DELLA CALABRIA
PERCORSI SUGGERITI

Translate